L'immortalità è la capacità di possedere una durata di vita possibilmente infinita. Gli esseri immortali sono protetti da una morte naturale e mantengono un aspetto più giovane della loro età reale, ma possono comunque essere uccisi o sconfitti con mezzi innaturali. Questi esseri sono spesso immuni all'invecchiamento o almeno invecchiano a un ritmo molto più lento rispetto ai mortali.
Immortali degni di Nota[]
- Specie
- Angeli del Destino
- Incarnazioni
- Demoni
- Gli Dei
- I Titani
- Gli Anziani
- I Pulitori
- Il Tribunale
- Maghi
- Angeli Bianchi
- I Cupido
- Sirene
- Ninfe
- Geni
- Stregoni
- Empatici[1]
- Vampiri[2]
- Individui Degni di Nota
- Angelo della Morte
- La Sorgente di Tutti i Mali
- La Triade
- La Veggente
- L'Uomo Alto
- Zankou
- Crone
- Barbas
- Drake dè Mon
- Neena
- Cole Turner (come Belthazor, come la Sorgente e pur possedendo poteri dal Deserto Demoniaco)
- Prue Halliwell (Dopo aver preso la Spada Empyreal e il Grimoire)
Note e Curiosità[]
- L'essere scheletrico Necron era un demone non morto. Sebbene non fosse invecchiato, ha dovuto prosciugare la forza vitale degli altri per sopravvivere. Inoltre, il Cacciatore di Zingare demoniaco Orin sembra invecchiare allo stesso ritmo degli umani (poiché, pochi decenni dopo averlo visto l'ultima volta, la Shuvani Teresa pensava che egli fosse suo figlio), dimostrando che non tutti i demoni sono intrinsecamente immortali.